Bianco mosso, 95% chardonnay 5% nero d’avola, macerazione 2 giorni in pressa, affinamento 12 mesi in anfora di terracotta

Uve: Catarratto Extra Lucido 100%

Vinificazione: pressatura diretta delle uve; decantazione dei mosti, fermentazione in acciaio con pied de cuve.

Affinamento: 6 mesi sulle fecce fini in acciaio.

A primavera viene imbottigliato con il mosto della stessa annata per rifermentare.

Rosato Frizzante della Cantina Fabio Signorelli rifermentato in bottiglia, non filtrato e senza sboccatura, ottenuto dalle uve dei vigneti in contrada Bardazzi e contrada Pianodario. Affinamento in bottiglia per 8 mesi, ha freschezza ed una bolla leggera che aiuta e ravviva il sorso ma che è una piccolissima parte dell'insieme; esprime un bel naso con frutti ed erbe aromatiche ed una bocca salata e con buona lunghezza.

Moscato, metodo ancestrale

Nero d'avola rosato, Metodo ancestrale

Un rosato frizzante dal carattere fruttato. Al naso è molto intenso, con sentori di fragoline di bosco, timo, pepe nero e panificazione. Al palato è molto gradevole, con bollicine fini e ben integrate, leggera sapidità e freschezza

Uve: Grillo 50%, Zibibbo 50%

Vinificazione e affinamento: pressatura diretta delle uve intere. Fermentazione ed affinamento in acciaio sulle fecce fini fino a primavera. Rifermentazione in bottiglia con mosto congelato della stessa annata.Profumi di fiori bianchi, zagara. In bocca risulta molto agrumato, dotato di una bella acidità

Vitigno: Catarratto 100%
Affinamento: sulle fecce in tonneaux di rovere per 9 mesi
Prima Sboccatura: Giugno 2024 (514 btg) 12 mesi
Seconda Sboccatura: Gennaio/Febbraio 2025 20 mesi

Note erbacee e agrumate, frutta a bacca bianca, elegante acidità e splendida mineralità.

NERELLO MASCALESE

Fermentazione spontanea in acciaio e successivo affinamento anch’esso in acciaio per circa 6 mesi. Rifermentazione in bottiglia mediante aggiunta di mosto fiore congelato.
Una mano delicata per i vini fini ed eleganti caratterizzati da sapidità e grande concentrazione del frutto, sono pura interpretazione della Sicilia nordoccidentale.

Catarratto e Zibibbo, ancestrale